E'
un sogno, uno strano sogno, viaggiavo a bordo di una lingua biforcuta
su un mare di menzogne con me c'era un branco di esaltati che
invocavano un certo Silvio, ma non riuscivo a capire. Il timoniere
della lingua era Emilio Fede, traghettava gente da una sponda
all'altra del mare, “come Caronte” pensai ma molti lo chiamavano
Carogna . Il sogno era confuso, non capivo che differenza c'era tra
le due terre, sembravano simili ma diverse. Su una c'era la torre di
Pisa e sull'altra pure ma in questo caso la torre veniva tenuta da un
enorme statua di un nano a cavallo con una corona in testa ( del
cavallo).
Il
sogno era confuso ma ad un certo punto capii le due terre erano le
stesse ma in tempi diversi. La conferma di ciò la ebbi dal
Carogn...Caronte, quando attraccava sulla terra della Torre di Pisa
strana egli invecchiava e perdeva i benefici della plastica facciale
assomigliando ad Andreotti. Scesi su quella strana terra del futuro,
chiusi un attimo gli occhi e quando li riaprii ero nel Duomo di
Milano situato ad Acerra. Entrai e vidi che San Gennaro scioglieva
il sangue di un fedele a caso tanto per dare una novità. Ad un certo
punto un urlo : “Miiraaacolo, ho una visioneeeee”, era la Madonna
che aveva visto dei pastorelli che con la Social Card riuscivano a
comprare qualcosa, un vero miracolo.
In
un angolo del Duomo di Milano ad Acerra vidi Formigoni, preso da una
libidine repressa per anni, stuprare una vacca dalla testa di
Ferrara, qui sovviene un dubbio: La vacca era una porca, o è la
porca ad essere una carfa..ehm vacca?
Il
sogno era confuso strano, chiusi gli occhi li riaprii mi trovavo a
Lampedusa, in provincia di Tripoli, qui gli stranieri e i lampedusani
tenevano prigionieri i poliziotti, e li lavavano con rigurgiti di
balene che passavano di li, era comunque meglio di come li trattavano
i poliziotti prima. Chiusi gli occhi, li riaprii e mi trovai a
Bergamo. Da qualche giorno era caduto il muro che divideva Bergamo
Alta e Bergamo Bassa, e la gente festeggiava.
C'erano
maiali vestiti di verde che portavano al guinzaglio leghisti nudi, i
maiali gridavano “viva la seccessione” con accento barese, mi
cadde in mano una copia della Padania che diceva : “La Lega ha
ottenuto la seccessione, Bergamo sarà indipendente da Saturno”,
una copia della “Repubblica” che si trovava a terra titolava:
“Entro sei mesi tutti i terrestri saranno trasferiti su Saturno”.
<< E' una vittoria di Pirro>> dissi, << No è una
vittoria del cazzo>> disse il fantasma di Lenin travestito da
Cicchitto. Ma i festeggiamenti continuavano e i maiali stappavano
bottiglie sotto la statua di Calderoli a Cavallo....di un maiale,
almeno così pareva a me, ma guardando bene era il contrario . Per un
errore dello scultore il maiale era in groppa a Calderoli.
Chiusi
gli occhi, li riaprii e mi trovavo a Palazzo Chigi, un elefante
travestito da corazziere mi disse << Buongiorno sua eminenza
l'aspetta, prenda quel corridoio >>. Un corridoi lunghissimo,
che grazie ad una legge che permetteva l'ampliamento, collegava
Palazzo Chigi di Roma con la Villa S. Martino di Arcore. Nel
corridoio c'erano tutti i mezzo busti dei padri fondatori e di
personalità importanti, c'erano : Mussolini, De Gasperi, Cavour, Uan
di Bim Bum Bam, Garibaldi, Mazzini, Ezio Greggio, le Tette di Colpo
Grosso, De Nicola, Riina, Einaudi, la Gelmini, la Carfagna e la
Carlucci a loro chissà perchè il mezzo busto era fatto dalla pancia
in giù..bah
Entrai
in un enorme salone con un trono altrettanto enorme fatto in oro,
legno di Fassino e baffi di D'Alema, insomma una cosetta fine. Dal
trono si vedeva un puntino nero muoversi, mi avvicinai per vedere
meglio calpestando tappeti in pelle di Bondi, superai una teca dove
era conservato il primo parrucchino del Nano mummificato. E alla fine
lo vidi nella sua grandezza...oddio non esageriamo lo vidi li solo e
piangente che stava per parlarmi....
Ma
il sogno finì.