QUALCUNO LO SPENGA PER CARITA’
“Qualsiasi
ricostruzione si possa ipotizzare, ancorché fossero vere le indicazioni di
questa ragazza, il premier sarebbe l’utilizzatore finale e quindi mai
penalmente punibile” (Niccolo Ghedini - avvocato
di Berlusconi e parlamentare – parla delle indagini della Procura di Bari per
mazzette e sfruttamento della prostituzione, 17 giugno 2009).
“Credo che il presidente del Consiglio abbia
individuato in uno schema giornalistico-mediatico quantomeno la fase terminale
di questa vicenda, ovvero ritiene che l'utilizzo e l'amplificazione di eventi,
che di per sé sarebbero neutri facendoli diventare oggetto di campagna
politica, sia qualcosa che vada al di fuori della normalità. Ed è per questo
che parla in maniera atecnica di eversione" (Niccolo Ghedini - avvocato di Berlusconi e parlamentare – delira, Affaritaliani.it
15 giugno 2009)
“Non è casuale che
l’avvocato (Giommaria Uggias-ndr) che difende Zappadu sia un eurodeputato
dell’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. C’è una doppia veste – avvocato e parlamentare – che non si
dovrebbe confondere.” ( Niccolo Ghedini - avvocato di
Berlusconi e parlamentare – parla delle foto di Villa Certosa , Repubblica 13
giugno 2009).

Il sito Asianews.it ha pubblicato le foto dei monaci birmani uccisi durante le manifestazioni di protesta .Pubblico parte dell’articolo :
“Carissimi, le parole vengono meno. Queste foto di un monaco assassinato sono state prese in segreto in un obitorio. Pensate quanti molti altri hanno subito lo stesso destino. Vi prego, diffondete queste fotografie a più gente possibile, perché il mondo sappia che c’è bisogno di molto più che a semplice condanna di questi bastardi [della giunta]”……
Le foto sono molto violente, ma rendono ben chiara la situazione di quel paese, non le pubblico perché sono troppo…..ma vi invito a guardarle, perché è necessario saperle certe cose.
"Come si è potuto arrivare a tanto. Come si è potuto ridurre degli uomini a un mucchio di pelle e ossa. Trattati peggio che bestie. La neve sciolta si mischiava alla terra diventando fanghiglia e loro la bevevano. Ricordi da un inferno, impossibile da descrivere".
Yakos Vincenko soldato dell'Armata rossa arrivato ad Auschwitz.
Dalla Storia non impariamo niente.