Negli
ultimi quindici anni, l'unica vera grande opera compiuta nel nostro
paese è l'enorme scavo che si sta facendo dopo aver, anni fa,
toccato il fondo. Team di speleologi, tra i quali spiccano
intelligenze come quelle di Ghedini, Pecorella, Frattini, Topo Gigio
(che è il più lucido), Calderoli e chi più ne ha più ne metta.
Questi figuri, dediti al culto del Papi, ormai si sono specializzati
ed a botte di leggi decreti e lodi stanno allungando sempre di più
il limite del fondo.
L'ultima
genialata è il “Legittimo Impedimento”, norma che già c'era ed
era a discrezione del giudice, ma la modifica riguarda la possibilità
di poter legittimare tutte le assenze, anche le più stupide, e a
farsi garante della “giustificazione” sarà la presidenza del
consiglio. Si avete capito bene, in pratica Silvio Il Breve si trova
l'impedimento per non andare al processo, c'è sempre un dittatore
nel globo terraqueo abbandonato da tutti da andare a trovare, si fa
la giustifica e ci metterà la garanzia “di validità”
dell'impedimento.
Qualcuno
dice che sia una norma “di civiltà”, non si capisce però di
quale forse unna o vichinga, ma in generale credo sia giusta, un capo
di stato è molto impegnato, ha tanti oneri da mantenere, se Silvio
il Breve andasse ai processi poi a troie quando ci va? E a fare
campagna elettorale per le regioni, a fare il fesso alle visite di
stato, a importunare operaie russe, a farsi fare la leccatina di
chiappe quotidiana da Bonaiuti, quando le fa queste cose?
Durante
la puntata di Annozero Adenoide Ghedini spiazza tutti, i famosi soldi
per i cantieri degli anni'70 di Ciuffone da Arcore avrebbero una
spiegazione chiara, durante la sua spiegazione Adenoide si
meravigliava che nessuno sapesse “è tutto qui nelle carte”, una
domanda mi sovviene se è tutto chiaro perché non portano le carte
in tribunale? Perché il suo cliente si rifiuta di dire da dove sono
stati presi i soldi per un cantiere che costava 500 milioni di lire
al giorno, e a detta del caro Adenoide senza mai avere uno scoperto
in banca ?
Infine
in questa settimana si è sempre più diffusa, in ambienti del
Partito Della Libertà su Cauzione, la vera spiegazione del caso
D'Addario e zoccole varie aviotrasportate in villa e palazzi vari.
Secondo l'intelligence guidata da persone lucide come il direttore di
“Panorama” Giorgio Mulè, il quale ha scoperto la lobby fatta da:
prostitute comuniste, politici, magistrati rossi gay e profilattici
sovversivi, i quali hanno messo su un vero e proprio complotto contro
Silvio Il Breve. Resta da capire perché poi lo stesso Ciuffone da
Arcore abbia ammesso di essere andato a mignotte, la famosa
dichiarazione “non sono un santo”.
Comunque
anche è vero un complotto c'è, solo che l'illuminato direttore ha
sbagliato i soggetti che l'hanno ordito, in realtà il complotto è
stato organizzato da un unico soggetto : il Pene di Berlusconi.
Ebbene si forse non sapete che il Pene di Berlusconi da sempre cerca
di screditare il suo propretario, il Pene di B è comunista si è
inscritto alla sezione del PCI di Abbiate Grasso il 26 gennaio 1978,
lo stesso giorno in cui il suo proprietario si inscriveva alla loggia
massonica P2.
Il
complotto del cazzo (di B) è stato condotto magistralmente dal pene
medesimo , infatti è lui che chiamava Tarantini quando B dormiva, e
sempre il cazzo organizzava i pallet di gnocca da spostare con
appositi muletti in questa o quella villa. B purtroppo non sapeva
niente, e spesso, quando era in intimità con la D'Addario, si
opponeva ma il suo cazzo lo obbligava. Purtroppo nelle registrazioni
non si sente questa sua opposizione dato che il registratore è di
fabbricazione sovietica, quindi tarato per non registrare la sua
opposizione.
Quindi
è da allora che il Pene di B ha preso il sopravvento sul suo capo e
adesso si spiegano le leggi del cazzo che si stanno facendo in questi
mesi, è sempre lui il Pene che le scrive apposta sbagliate per far
sfigurare Ciuffone, il quale poi è costretto a beneficiare di questi
provvedimenti. E per non parlare di quando Il Cazzo di B sceglie le
ministre o candidate alle varie elezioni.....